Ieri, 17 maggio 2015, la nostra cooperativa ha compiuto un anno di attività. Un anno, eh già! Ma avete idea di quanta passione e quanti sacrifici ci siano dietro all’anniversario aziendale di una start up cooperativa?
Quanto costa una passione? ETICAE, un anno di noi!
Infinite ore di progettazione e di lavoro (diurno e notturno), trasferte e spese telefoniche auto-sovvenzionate, impegni istituzionali, impegni burocratici, networking, acquisizione di conoscenze e competenze fiscali-amministrative…
Trasformare una passione in un’impresa, richiede pazienza, dedizione, concentrazione. Tutto, ma proprio tutto, è nelle mani dei soci fondatori: dalla scelta del nome, al logo, ai layout del sito e dei materiali promozionali, ai contenuti, sino alla scelta dei social network da utilizzare e molto, molto ancora.
Ma queste sono cose che bene o male sappiamo tutti. La domanda che invece viene da porsi è: perché impegnarsi a tal punto? Perché sacrificare giornate intere, festività e week end per dedicarsi alla creazione di un’ impresa?
Chi siamo? Motivazioni e sacrifici per raggiungere il primo anniversario aziendale
Noi, tre giovani donne under 35, senza capitali propri, con genitori modesti incapaci di poter sostenere o sovvenzionare le nostre attività, non potevamo scegliere un lavoro da dipendenti o barcamenarci in uno dei tanti lavori con contratto a termine?
Una cara amica sociologa, mi ha detto un giorno: «quello che mi piace di te è che sei tra i pochi che vuole dire “qualcosa di suo”». Ecco! Forse è questo! Noi vogliamo che questo mondo abbia qualcosa di nostro, con il nostro stile, ma soprattutto, che passi il messaggio che vogliamo trasmettere.
E così una auditor, sistemista per la certificazione SA8000, esperta in stewardship e specializzata in Comunicazione per le Imprese e le Organizzazioni; un architetto specializzato in processi costruttivi sostenibili e una Graphic Visualizer e web designer, esperta nell’ambito del riuso, del riciclo creativo e della recupart, decidono di mettere a sistema le proprie conoscenze e competenze e creare qualcosa che abbia una mission: la gestione etica delle risorse.
Il significato di questo primo anno di noi
Credetemi, per fare qualcosa di “tuo” bisogna faticare tanto, soprattutto se, come noi, non si è “sovvenzionate” o “aiutate” da nessun santo in paradiso. E se è vero che, come diceva Steve Jobs, per buttarsi in un’impresa ci vuole fame e follia, una cosa è certa: se la follia è esplicitata già nella mission stessa della nostra “impresa” (quale braccio operativo di Stewardship Italia), la fame non ci manca di sicuro!
Anniversario aziendale che sa di riscatto sociale, di auto-realizzazione, di indipendenza economica. Indipendenza economica… eh sì! Perché sapete, per far partire la nostra cooperativa, ognuna di noi fa un doppio lavoro. Del resto si sa, le imprese costano! Anche se non ti permettono di sostenerti economicamente, le spese, beh quelle ci sono lo stesso, ed ecco che” un lavoro”, come lo chiamano i nostri genitori ci serve per poter mantenere la nostra cooperativa. Ma “un lavoro” non lo avete già con la vostra cooperativa?, verrebbe spontaneo chiedersi!
Ma i genitori si sa, sono apprensivi, vogliono il meglio per i propri figli e sembra proprio che non riescano a capirlo che se siamo tutte e tre insieme fino alle 2 di notte, non siamo a chiacchierare, ma a lavorare! Se andiamo a Roma ad un incontro, non facciamo una gita fuori porta. Ci muoviamo per una riunione con altri giovani che come noi hanno voglia di dire e, soprattutto, di fare qualcosa con le proprie mani e con le proprie competenze.
Un duro lavoro quello di noi startupper: diviso tra la fatica di portare avanti la nostra idea e di far capire a chi ci è intorno che noi stiamo lavorando davvero!
I sostenitori della prima ora
Per fortuna, c’è anche chi in noi ha creduto e crede! Per la nostra cooperativa è stato fondamentale l’incontro con le ragazze del BIC Lazio di Ferentino che ci hanno indirizzate su Daniele Del Monaco, Presidente di Legacoop Frosinone. Daniele (e tutto l’entourage di Legacoop Frosinone), ci ha accolte da subito e ci ha aiutato nella fase di start up.
Anche i suggerimenti e le collaborazioni con altre cooperative ci sono stati molto utili: da Andrea La Guardia a Marta Micheli, Paola Lucchetti, Flavia Iurilli, Paolo Scaramuccia, Sergio Scorsini e Marco Carducci. Ognuno di loro ci ha dato consigli o aiuti concreti per lavorare al networking utile per la nostra cooperativa.
Il resoconto delle attività nel primo anniversario aziendale!
Nel nostro primo anniversario aziendale, tutto l’impegno e la dedizione che abbiamo profuso hanno fatto sì che siamo riuscite a:
- tenere un seminario formativo sulla stewardship presso il BIC Lazio Incubatore di Ferentino;
- tenere una lezione sulle politiche e pratiche di stewardship presso l’Università di Roma Tre – Dipartimento di Studi Aziendali “Corso di Laurea Specialistica in Gestione Etica d’Azienda”;
- partecipare come relatrici al Primo Congresso Europeo sulla Land Stewardship di Barcellona presso CosmoCaixa;
- gestire le attività del progetto per EXPO Milano 2015 “IFAES – Improving Food, Agriculture and Environmental Stewardship” in collaborazione con Stewardship Italia;
- ideare e seguire un lavoro di progettazione architettonica e comunicazione etica e sostenibile per un’attività commerciale;
- in collaborazione con La Tana, organizzare e gestire il primo matrimonio etico nel Lazio ed in Abruzzo;
- promuovere la campagna di comunicazione “Comunicare Etico” realizzando i “riusetti da visita”.
La nostra cooperative ETICAE – Stewardship in Action si è impegnata nella gestione etica delle risorse in tutte le proprie attività quotidiane, facendo attenzione ad un utilizzo corretto della carta utilizzando per le proprie stampe la carta certificata FSC (Forest Stewardship Council). Ad oggi ETICAE – Stewardship in Action ha già stretto partnership con “Custodia del Territorio”; con la coop. sociale La Tana e con XS Print Lab. In qualità di cooperativa under 35 aderente a Legacoop, è membra di Generazioni Legacoop.
Un anno intenso quindi e pieno di emozioni, ma soprattutto di impegno e dedizione alla nostra mission.
Ringraziamenti
Tante sono le persone da ringraziare e sono certa che dimenticherei qualcuno, ma senza dubbio un grande grazie va alle mie socie: Roberta Pietrobono e Cristina Langella. Grazie per esserci perché senza di voi, non ci sarebbe un noi. Al prossimo anniversario aziendale!
Annalisa Casino Presidente di Eticae – Stewardship in Action