Appena usciti dal buio della prima quarantena dovuta al Covid-19, ETICAE-Stewardship in Action, con l’occasione della pubblicazione del bando Lazio Contemporaneo, promosso dalla Regione Lazio, ha pensato fosse l’occasione ideale per coniugare sostenibilità ed arte ed ha proposto a Viola Pantano, – stimata ed eclettica artista del territorio ciociaro, ma nota in tutto il panorama nazionale -, di intraprendere un progetto comune per valorizzare e riqualificare il territorio frusinate attraverso la cultura e tutela dell’ambiente in chiave artistica.
Così, grazie genio creativo di Viola Pantano, le conoscenze e competenze dei main partner ETICAE-Stewardship in Action , ADA | YOUR ART AND DESIGN ADVISOR e la curatela di Qwatz, piattaforma per l’arte moderna, è nata Antisocial Car, prima FIAT Panda monoposto, rispettosa del distanziamento sociale, 100% sostenibile.
Anti-social Car è stata l’occasione per coinvolgere gli attori del territorio e del Lazio, generando lavoro per le numerose persone che hanno contribuito alla realizzazione di questa opera monumentale che sarà fruita dalla comunità anche interattivamente.
Molte infatti le aziende del territorio e non coinvolte nella realizzazione: La Modenese, Modul Pavè, Reco2, Fiorini Gomme, Carrozzeria Pigliacelli, Autodemolizioni Di Mario, Ares Multiservizi, Fablab Frosinone, Osteria Santa Lucia.
Il progetto è stato patrocinato dal Comune di Frosinone, dall’Università degli studi di Cassino, da Legacoop Lazio e Culturmedia Legacoop, da ACI Frosinone.
Sponsor del progetto è la Banca Popolare del Frusinate, seguita dai partner tecnici: Rizza Classic, Airlite, De Giusti Design, Accademia delle Belle Arti di Frosinone, MatriceN, Consorzio Parsifal, Coopculture, Nuvole Arte, Scarabocchio, IAM Edizioni, Soho Language School.
“Subito dopo la prima quarantena, ci siamo chieste cosa avremmo potuto fare, oltre al nostro lavoro quotidiano, per contribuire a risollevare la comunità ed il territorio dallo shock del lockdown – racconta Annalisa Casino, Presidente di ETICAE- Stewardship in Action -. Nel nostro piccolo ci eravamo già attivati offrendo gratuitamente alle cooperative e alle aziende interessate la possibilità di valutare l’impatto sociale dovuto al Covid con la piattaforma CovimpactPic, ma volevamo poter contribuire sul territorio e per la comunità. Anti-social Car ci ha permesso di tramutare quello che facciamo quotidianamente per le imprese in un qualcosa di tangibile e concreto per la città, per la comunità. E’ questo quello che succede quando un’impresa crede nel potenziale delle partnership per lo sviluppo sostenibile del territorio (sdgs17 Agenda 2030, partnership per lo sviluppo sostenibile).” Succede che nasce un’opera monumentale che incarna tutte le dimensioni della sostenibilità. Un’opera che parla di distanziamento sociale, di tutela dell’ambiente, dell’importanza del riuso e riciclo, della valorizzazione della cultura del territorio, di inclusione sociale. Un’opera che per 10 anni sarà ospitata presso la Villa Comunale della città di Frosinone. Un’opera che mette insieme il mondo dell’arte, della sostenibilità, delle imprese, della cooperazione, delle istituzioni.
CHE COS’E’ ANTI-SOCIAL CAR
Un esercizio di sostenibilità sociale e ambientale in chiave artistica e culturale
Anti-social Car è stata realizzata grazie al riuso e riciclo di auto e lamiere da autodemolizione, verniciata con pittura anti-smog, è senza consumi, installata su una pavimentazione prodotta grazie all’economia circolare. Promuove la cultura dell’inclusione sociale, valorizza l’identità del luogo e della comunità locale, coinvolge le parti interessate: in sintesi, Anti-social Car incarna tutte le dimensioni della sostenibilità: è un’auto etica.
Anti-social Car rappresenta visivamente il concetto di solitudine (cabine monoposto) ma allo stesso tempo di relazione con se stessi (percorso di mindfullness); reinterpreta l’automobile come mezzo di trasporto simbolo di libertà, diventato oggi anche un simbolo di trappola e costrizione; rilegge un settore industriale – cardine nella trasformazione economica e sociale italiana e nell’evoluzione della classe operaia e piccolo borghese – e lo interroga rispetto ai forti e urgenti interrogativi sulla sostenibilità, sull’inclusione sociale, sulla necessità di produrre una nuova socialità. Inoltre, Anti-social Car si propone come dispositivo di arte relazionale oltre che pubblica, come luogo dove incontrare il sé, l’io, dove dedicarsi del tempo per esplorare i propri stati d’animo e raggiungere una maggiore autoconsapevolezza atta ad arginare ogni forma di autoisolamento, distanziamento sociale e le nuove forme di discriminazione post covid. “Abbiamo bisogno di segnali forti, di provocazioni. – argomenta l’artista Viola Pantano – Per questo Anti-Social Car è una macchina parcheggiata per sempre, ma sempre in movimento grazie al suo carattere interattivo e partecipato. La tensione tra diffidenza sociale e bisogno di comunità sono alla base della riflessione proposta. Terminato il lockdown tutti hanno sentito il bisogno di uscire o semplicemente di viaggiare in macchina o sui mezzi pubblici, ma anche questo aveva delle limitazioni e da qui la domanda: come sarà l’automobile del futuro? Prevederà forme di isolamento e distanziamento sociale? Questo è il messaggio di “Anti-social car”, un invito alla riflessione sul tema del distanziamento sociale, del crescente sentimento diffuso di solitudine, della sempre meno scontata inclusione sociale e della nascita di nuove forme di discriminazione a seguito del Covid.”
CHI E’ VIOLA PANTANO
Viola Pantano è un’artista e performer italiana, un talento multiforme che spazia dalla fotografia alla performance, dall’installazione alla scultura.
Inserita da Exibart tra i “222 Artisti emergenti su cui investire nel 2018” dal 2008 è attiva in fiere, mostre personali e collettive.
Le sue opere sono state esposte in numerose gallerie, luoghi istituzionali e spazi museali come la Tese di San Cristoforo dell’Arsenale di Venezia, Museo Museo del Novecento di Milano, L’istituto di Cultura di Vienna e Praga, Castello Cavour a Torino, lo Stadio di Domiziano a Roma (Asta d’arte – CharityStars), la Mucciaccia Contemporary di Roma, Nuvole Arte Contemporanea di Montesarchio, la Residenza Reale Villa della Regina di Torino, Casa Martini a Chieri, l’Antonello Colonna Resort di Labico (Residenza d’artista Zolle), il Museo Camusac di Cassino e la Galleria Centometriquadri Arte Contemporanea di Capua e molte altre.
Dal 2010, inoltre, è stata presente in molti festival: Outdoor Festival di Roma, ArtsiteFest di Torino, Oltre Salone di Shanghai in Cina e ArtStays Festival a Ptuj in Slovenia.
Dal 2010 è interprete e performer per la [RITMI SOTTERRANEI] contemporary dance company di Alessia Gatta, con la quale ha solcato numerosi palcoscenici di Italia, Francia, Danimarca, Corea del Sud e Cina.
Dal 2018 il suo operato artistico è rappresentato in Italia dalla Piattaforma d’Arte ADADVISOR di Carlotta Mastroianni.
CHI SONO I MAIN PARTNER
ETICAE – Stewardship in Action, è una cooperativa di consulting specializzata in sostenibilità, valutazione d’impatto, engagement etica d’impresa e progettazione sostenibile. ETICAE-SiA ha supportato l’artista nelle fasi di ideazione del progetto e presentazione della proposta e si occuperà delle attività di stakeholder engagement. L’opera infatti, sarà un progetto d’arte partecipato e sostenibile a partire dalla sua realizzazione sino alla sua fruizione.
ADA Advisor invece, che già dal 2018 rappresenta in Italia l’operato artistico di Viola Pantano, si occuperà di curare la divulgazione mirata di “Anti-social Car” a collezionisti, galleristi, accademie, riviste specializzate del settore Arte, occupandosi per altro della realizzazione dell’evento inaugurale dell’installazione.
CHI E’ IL CURATORE
Qwatz è una piattaforma di produzione e ricerca per l’arte contemporanea nata a Roma nel 2007. Organizza residenze per artisti e curatori, progetti di ricerca e formazione, mostre, laboratori e produzioni di opere, in dialogo con istituzioni, musei e imprese. Fa parte di un ampio network internazionale.
ETICAE PER ANTI-SOCIAL CAR
Oltre ad essere stata promotore del progetto, ETICAE-Stewardship in Action è stata main partner di Anti -social Car insieme ad ADAADVISOR.
ETICAE-SiA ha supportato l’artista Viola Pantano nell’ideazione, redazione e partecipazione al bando Lazio Contemporaneo, promosso dalla Regione Lazio.
Ha poi curato l’aspetto della sostenibilità e dello stakeholder engagement coinvolgendo sia la comunità locale nella scelta del colore dell’opera con una survey online che i futuri visitatori dell’opera, predisponendo le attività di mindfullness e valutazione dell’impatto dell’opera.
A conclusione delle attività di progetto, ETICAE-SiA supporterà l’artista anche nelle fasi di rendicontazione del bando.
ANTI-SOCIAL CAR, DISPOSITIVO DI ARTE PER L’AUTOCONSAPEVOLEZZA
I “proprietari della chiavi” di Anti-social Car – acquistabili presso la galleria d’Arte di ADAADVISOR, potranno visitare l’opera anche al proprio interno, regalandosi un momento di isolamento dall’esterno.
Infatti, le cabine monoposto di Anti-social Car si configurano come un percorso di minfulness attraverso il quale sperimentare, elaborare e raccontare i sentimenti provati durante il lock-down a seguito del distanziamento sociale.
Un luogo quindi dove dedicare del tempo a se stessi per una maggiore autoconsapevolezza atta ad arginare ogni forma di autoisolamento, distanziamento sociale e le nuove forme di discriminazione post covid. 5 cabine in cui autoisolarsi, in cui scendere nel profondo per infine uscire a “riveder le stelle” che rappresentano il bello della vita, sia pur isolate nel blu del cielo della notte. Un percorso che passa per l’olfatto, l’udito, la vista, il tatto, il sapore grazie all’engagement interattivo predisposto da ETICAE-SiA e fruibile comodamente tramite QrCode e smartphone entrando nella cabina.
RIUSO, RICICLO, RECUPERO: L’ECONOMIA CIRCOLARE IN ANTISOCIAL CAR
Le automobili, è noto a tutti, sono una delle principali cause di inquinamento atmosferico, lo sono tutte, tranne una! “Anti-social car” è il frutto del riuso e riciclo di auto e lamiere da autodemolizione, è pitturata con la vernice anti-smog Airlite ed è ospitata sulla prima pavimentazione 100% riciclata e brevettata da RECO2, una startup innovativa Cleantech operante nel settore della Bioedilizia.
PERCHE’ LA PANDA
L’epidemia di Coronavirus ha segnato profondamente le vite di milioni persone, cambiando assetti geopolitici, economici e sociali. Si è modificata persino l’“etica e l’estetica delle relazioni”, della comunicazione interpersonale, della maniera in cui ci si muove all’interno di uno spazio condiviso.
Ad esempio, per occupare posti a sedere e garantire ai propri clienti il distanziamento sociale, un ristorante in Thailandia ha utilizzato dei peluches a forma di Panda, facendo leva sull’identità dell’animale, solitario, autoconservativo, naturalmente a-sociale.
PERCHE’ PROPRIO LA PANDA
Il 2020, anno in cui stato scritto il progetto Anti-social Car, è stato l’anno del 40° anniversario della Panda, nata nel 1980 in due versioni.
Descritta, dalla casa madre come “originale, ingegnosa e sorprendente: l’auto che sa evolversi rimanendo sempre se stessa”
Perfetta dunque per evolversi in “Anti-social Car”: una futuristica automobile realizzata partendo da una carrozzeria preesistente marcata Fiat.
UN’OPERA MONUMENTALE DI TUTTI E PER TUTTI PER SCONFIGGERE L’AUTOISOLAMENTO
Lo scorso 5 marzo presso la Villa Comunale di Frosinone l’opera è stata inaugurata alla presenza delle istituzioni locali e regionali. Grande il successo e la partecipazione. Anti-social Car è ora un’opera di arte pubblica e relazionale posizionata all’interno della villa comunale di Frosinone, fruibile da tutti i cittadini e visitatori. L’opera è stata pensata per promuovere la cultura del territorio, della non discriminazione, dell’inclusione sociale e con un forte impatto ambientale e sociale: è la riprova che la costruzione di reti e partnership per lo sviluppo sostenibile sono la chiave per un futuro orientato al bene comune e delle comunità.
ANCHE IL MONDO DELLA COOPERAZIONE HA RISPOSTO ALLA CHIAMATA DI ANTISOCIAL CAR
Nella costruzione delle partnership per lo sviluppo sostenibile del territorio, ETICAE-Stewardship in Action ha prestato particolare attenzione all’inclusione ed il coinvolgimento del mondo della cooperazione. Infatti: Legacoop Lazio e Culturmedia Legacoop hanno patrocinato, tra gli altri il progetto, mentre sono partner tecnici dell’opera: il Consorzio Parsifal, che ha acquistato per primo una delle 26 paia di chiavi di Anti-social Car con l’intento di organizzare giornate di fruizione dell’opera con i centri diurni delle cooperative al fine di sensibilizzare gli utenti sui temi del distanziamento sociale e delle nuove forme di discriminazione post-covid; Coopculture che ospiterà presso il concept store di Palazzo Merulana i gadget di Anti-social Car e inserirà la Villa Comunale di Frosinone tra le destinazioni di Green Experience.
All’inaugurazione dell’opera ha inoltre preso parte anche il Vice Presidente di Legacoop Lazio oltre che Coordinatore Regionale di Culturmedia, Fabio Mestici.
Per ulteriori informazioni:
https://www.adadvisor.it/antisocialcar